Già anche lady Maura ha voluto la bici così la domenica non mi lasci sempre sola per andare in bici quasi come la canzone …..Esperienze su due ruote solo come zavorrina in moto con me , come bici forse da piccola qualche pedalata … dunque devo pian piano iniziare dal inizio corso teorico veloce dove sono i f freni, dove il cambio manuale , dove elettrico, come comportarsi nelle andatura base . Per discorso elettrico e cambi manuali specifico lo faremo pian piano intanto che riprenda sicurezza pedalando ieri giretto ma un temporale ci inseguiva oggi si fa su serio con circa 40 km fatti!
Qui l’itinerario di oggi la passeggiata delle Rogge https://www.komoot.it/tour/765702081?ref=wtd
premetto fatto già due volte e per un principiante presumo gli metta entusiasmo a farlo non è faticoso solo che nel primo tratto la vegetazione era parecchio fitta . Il tratto cittadino con una piccola deviazione per commissione in un ufficio con Maura super scrupolosa al codice attraversava a piedi anche dove si poteva farlo in bici ! Poi ha fatto conoscenza delle ciclabili in centro un su e giù per marciapiedi e fantomatiche ciclabili. Comunque come primo giro se le cavata bene. Il sole comincia a scaldare e ti viene abbronzatura da muratore . A metà percorso merendina e sandwich e acqua . Se salendo costeggi il torrente Torre nel rientro praticamente da Zompitta inizio ciclabile si costeggia la roggia con innumerevoli mulini ponticelli con un acqua che scorre del verde a trasparente….
Rogge
Le acque del Torre, captate a Zompitta prima che si disperdano tra le ghiaie, formano due rogge:
• la roggia di Udine che dopo qualche chilometro, si divide dando origine alla roggia di Palma.
• la roggia Cividina che nasce dalla sponda sinistra del Torre e si dirige verso le campagne di Cividale del Friuli.
Paesaggio
Lungo la ciclabile si attraversano diversi borghi, si incontrano numerosi casali con mulini ed edifici di archeologia industriale, chiuse e manufatti di ingegneria idraulica, lavatoi, chiesette e cappelle votive. Il paesaggio è tipico della pianura friulana (culture varie, vigneti) a nord si vedono le colline moreniche e le Prealpi Giulie.
Difficoltà: facile e pianeggiante, segnalazione che manca di manutenzione.
Lunghezza: 11 km
Strade: fondo prevalentemente asfaltato con tratti di strada bianca, quasi esclusivamente riservata alle biciclette o carri agricoli.
Qui tutte le foto di oggi https://photos.google.com/share/AF1QipPm9CNFXkTczldufpaIdfx_F0Zr-ug9OQa6lQfPxCc51IP_LwPaif2jA5SpAhX2ig?key=QW42LXRBdi1YTVd3T0cxM3VSb1pteHFRVnRncFpB
come dicevo il primo tratto lo spaventata un po’ con questo passaggio immersi nella vegetazione
poi dalla rotonda di Salt comincia lo sterrato largo
io mi sarei fermato 😇
Qui dove ci sono le deviazioni e cominciano le rogge
e due con due bici 😍
con il sole il salice piangente 😂
non è un autostrada ma bella da fare no traffico
e je strache 😜
già una ruota gira con la forza del acqua, e una gira on la forza delle gambe… i più bastrad inside diranno ma con aiuto enel
visto da più angolazioni
viale vat
per soddisfazione di Maura arrivati dichiarazioni sue bene un po’ spaventata nel tratto cittadino . Per il resto si è divertita … domenica mattina gli faccio fare qualche salitina sulle colline manzanesi e Buttrio con sosta Nadalutti😀
Bravi tutti e due !
ed è solo l’inizio …… di un lungo percorso rieducativo
Pura femmina, je lavora imbambinit!!!!!!