Tour montagne in Friul
Messaggio da president » 22 giu 2014, 22:12 Ogni tanto rimaniamo nella nostra regione per giro tour sulle nostre montagne . Avevo come meta aperitivo a Forni di Sopra al Zwbar .
Ritrovo alle 9 a Fagagna arrivano tutti quelli che si erano prenotati. Siamo di fronte una grande rotonda mi viene la brutta idea di partire e fare il giro della rotonda ma lo stradologo apripista mi vede e parte non curandosi che metà del gruppo si doveva preparare io farò quattro giri per aspettare gli altri morale appena partiti già persi. A San Daniele ci ricompattiamo. Capisco subito che non è giornata, e la tempesta solare oltre ai blak out informatici deve aver disorientato il navigatore e il senso del orientamento allo stradologo. Percorriamo la Sp1 la strada verso verzegnis ma appunto fa una deviazione per Vito d’Asio, Clauzeto, Pradis di sopra, Pielungo per sbucare di nuovo nella SP1…..in teoria poi si doveva girare per Preone ma chiusa per frane !Azz…allora scolliniamo a verzegnis ma a Chiaulis giriamo a Sx per sbucare finalmente nella statale a Villa Santina . Poi da li strada bella larga fino a Forni di Sopra . Zale ma da oggi ufficialmente battezzato Nurajev non lo vedo in forma anzi un po’ assente forse sente la mancanza della sua Ivana a casa con mal di denti. Percorrendo la strada mollo il guinzaglio alla cavalleria della Crosstourer ed è un piacere sentire cantare i suoi pistoni . Incrociamo un sacco di moto a gruppi più o meno numerosi ma anche alcuni smanettoni capisco come mai il lunedì qualcuno lo leggiamo sul giornale…..Finalmente a forni ci facciamo l’aperitivo nel frattempo ci raggiunge Ascar . Pranziamo nelle vicinanze al sacco . Ripartiamo ma al inizio della salita per il Pura metà gruppo per vari motivi di lavoro o meno rientra. Allo stradologo gli frulla una strada da fare che si aveva parlato in settimana ma era impegnativa e non si sapeva se era aperta…con quelli rimasti diciamo che si poteva affrontarla anche se non sapevano cosa andavano incontro. bene dicevo facciamo il Pura azi un buon caffè in cima , poi scendiamo ponte della diga e li ci guardiamo e diciamo si si fa! Prendiamo direzione Lateis strada stretta appena asfaltata con panorama del lago ottimo direi chiediamo a un guardi pesca ma le notizie sulla strada sono vaghe …..ripartiamo l’asfalto finisce. Comincia lo sterrato con ogni tot metri la canaletta scolo acqua di traverso guida impegnativa capiamo che qui ci deve essere stata tanta neve che con le varie valanghe e slavine la vegetazione pini vari era in alcuni tratti distesa. Cerano segni di cingolati come se avessero lavorato per aprire il sentiero si perchè strada è un parolone . Proseguiamo in alcuni tratti e cementata, passiamo anche dei piccoli guadi non voglio immaginare come la prenderanno vedo Daniela unica donna che si agita dietro lo stradologo facile comprendere le imprecazioni. personalmente una strada bellissima da fare sembra un po’ a quella delle vette sul crostis . Peccato le nuvole ci rovinano un po’ il paesaggio. Ci fermiamo per fare respirare i motori e lo stadologo si sentirà dire un po’ di insulti da Ascar che non ama le strade bianche . Un tedesco ci dice ancora 13 km e un discesone ci aspetta già la strada sbuca a Mione persino nel navigatore a tratti scompare cominciamo la discesa da paura stretta e lunga dischi blue alcuni si fermano il freno posteriore non frena si è surriscaldato . Ma alla fine riusciamo a terminare l’impresa senza danni la rifarò sicuramente al contrario appunto partendo da Mione . Rientro con ultima tappa a Cavazzo poi saluti . Bel giro !!
qui le foto https://plus.google.com/photos/10541701 … 6894601361
qui siamo a Flagogna
si sale per Vito D’asio
tra i boschi si viaggia bene aria condizionata originale!
abbiamo già scollinato Verzegnis e qui siamo a Chiaulis
la discesa ha sempre un bel panorama verso Villa santina
qui siamo in zona pik nik a Forni di sopra
grazie a Ivana non cera ma presente con il suo riso alla greca e frittatona
Nuovo sistema di raffreddamento alla BMW le pensano tutte ormai sono avanti tecnologicamente
qui risaliamo il Pura
sosta Caffè
siamo alle gallerie sul lago di sauris
cominciamo la strada rivelazione di quest’ anno
per adesso si va su bene la quota si aggirerà tra i 1600 ai 1850 m fino al inizio discesa a Mione e si chiama la strada dei Balconi facendola abbiamo capito perchè
comincia lo sterrato
piccoli guadi
troveremo alcuni enduristi con numero partecipanti della cavalcata delle alpi carniche
qui voglio ritornare e farmi un bel pranzo al sacco!con questo panorama ha un valore inestimabile non ha prezzo
peccato ci siano nuvole
si viaggia distanziati per non impolverarci, e io avevo appena lavato la moto!
ecco un tratto cementato e vedete la slavina
ma si passa uaoooo anche perchè se era da ritornare indietro …..
da dove vedete la moto da li parte il discesone fino a valle da li si vede ovaro e tutta la vallata
le foto sono state fatte in corsa dunque non ho avuto tempo di fermarmi e inquadrare ma la un po’ rendono l’idea .