Personaggi interpreti : President Daniele la sua Lady Maura e la loro meravigliosa Honda Varadero
Dopo tutti i preparativi compresi quelli scaramantici è ora di partire . Sono le 9 devo solo andare a Venezia per il traghetto e forse ho preso sotto gamba la cosa con l’unico sbaglio di percorrenza ma subito rimediato con molta ansia. Finalmente salgo e si parte quale miglior città come luogo d’inizio tour
inizio le prime telefonate
Il traghetto è costato 137€ passaggi ponte per due più la moto se volevi la cuccetta erano 200€ in più. Io ho preso passaggio ponte e le 200€ ho pagato sei notti a Corfù. Cerano un paio di Bikers di cui uno Sloveno di Kranj e una coppia di Piacenza ovviamente scambiato quattro chiacchiere di tempo ne avevamo. Ognuno verso sera si è accaparrato i posti migliori per una sistemazione per la notte
così feci anche io. Il traghetto prima fa scalo prima a Igumeniza e poi a Corfù.
Finalmente arrivati si vede Corfù sono le 14 del giorno dopo
Sbarchiamo a Corfù fa caldo decidiamo di dirigerci verso Paleocastrizza che dista circa 20 chilometri circa e decidiamo di pranzare il sole batte e la pancia e vuota. Compriamo subito guida dell isola e mappa e decidiamo che li sarà la nostra base andiamo alla ricerca del nostro residence
l’ultima porta eravamo noi, era strategica avevamo tutto a portata di mano ma distante al punto giusto da rendere tranquillo la zona
di fronte si vedeva questo
pagato 190€ 6 notti la colazione te la facevi da solo avevi uso cucina con tutto quello che ti serviva fatto una minima spesa di nescaffè miele marmellata e fette biscottate per colazione. Poi acqua e birra per bere qualcosa di fresco. Unico punto negativo di corfù molte zanzare abbiamo dovuto comprare tutto il kit.
Per capirci Paleocastrizza è formata da 3 baie e 5 spiagge un bel promontorio con un monastero carino da visitare e dietro la montagna (tipo costiera Amalfitana) .
Preso possesso del appartamento c’è ancora sole e mi faccio il primo bagno ho una delle spiagge a 20 metri che bene si inizia alla grande
Doccia e ci facciamo la prima cena il tzatziki un yogurt con erbe aromatiche, il mussaka , la famosa grek salad vino e acqua con due fette d’anguria 25€ taverna Limani.
Il primo giorno visitiamo subito il monastero ortodosso
direi molto carino e ben curato con molte piante ornamentali fiori di ogni genere colore e profumo
naturalmente da qua su si vedeva un bel panorama del meraviglioso mare con le sue baie
da registrare che cerano pochi turisti si vede che la crisi si fa sentire pure in questo paradiso la sera cerano un sacco di locali di ogni genere e tendenza. finito di visitare il monastero con i suoi panorami proseguiamo il giro salendo la montagna e troviamo una pasticceria chiamata DOLCE Fermatevi assolutamente!!! dolci buonissimi il Baklava e il caffè frappè un caffè freddo con terrazza vista sul mare e musica aria condizionata al naturale si stava di un bene pazzesco. la domanda era e chi voleva alzarsi?
si prosegue il dovere di mototuristi ci chiama e le ore buone per girare sono nella la mattinata infatti arriviamo ai piedi del castello di Krini ma fa troppo caldo e lo visiteremo di primo mattino il giorno dopo. E tra un sali scendi ma soffermandoci per ammirare e goderci i panorami
Tutta l’isola e piena di olivi e sono i più alti della Grecia e si trovano molti cipressi naturalmente i profumi della salvia selvatica e fiori di ogni tipo
Ormai fa caldo e decidiamo di comprarci una delle paste salate con dentro il formaggio Feta o spinaci ecc.. con me ho una mini borsa frigo e ci sistemiamo nella spiaggia di Agios Giorgios 6€ 2 lettini e ombrellone . Un bel bagno subito poi la famosa pasta con birretta e pennichella fino al tramonto e già questa è vita!!nel ritorno ci perdiamo un po ma è bello girare l’isola rientriamo n fretta per la doccia e ritorniamo a Lakones Taverna da Boulis con una cena tradizionale di carne questa dritta presa da mie ricerche effettuate. Li troviamo una famiglia di Venezia di cui la moglie era delle nostre parti . La cena è ottima e genuina !
Nel secondo giorno sempre con splendide giornate di sole che ci accompagneranno tutta la settimana fatta a Corfù. Dicevo ci dirigiamo verso il castello di Krini che visto la salita che si deve fare a piedi lo facciamo la mattina di prima battuta. Non è un granché come castello ma dal suo promontorio regala dei panorami fantastici. fa caldo ma al’ ombra dei ulivi l’aria e fresca e ben aromatizzata di profumi selvatici.
proseguiamo verso Sidari che sarà la nostra meta sempre tra curve e tornanti con asfalto non molto buono direi liscio andatura turistica mai superato gli 80km ci fermiamo per ammirare la spiaggia di Agios georgios
Proseguiamo verso Sidari posto famoso e turistico c’è un tratto della costa modellato dal mare per vari fenomeni geologici un pezzo in questione si chiama “canale del amore” e alcuni libidinosi si son buttati dentro
poi però la risalita è un po faticosa
fatto passeggiata per tutto il tratto modellato con visione di alcuni tuffi degni di applauso il sole era ben alto ci buttiamo in una spiagietta sotto ombrellone per il classico relax pomeridiano
E nel fare relax il tempo non conta ma il sole sta calando e il mio pancino sta dando segni di appetito. Rientriamo e nel fare queste stradelle allunghiamo il percorso così facendo il sole sta per tramontare decidiamo per una sosta in un bel locale Bellavista
di nome e di fatto!! ci sistemiamo e subito ordino da bere
L’atmosfera è di quelle magiche : panorama un buon bianco e il gestore ci propone cena di pesce (45€in due) spaghetti hai frutti di mare ben fatti e una oratona per due insalata e vino acqua ecc… che si rivelerà squisito che vuoi di più dalla vita ……………….
ora possiamo rientrare soddisfatti.
Un giorno lo dedicheremo per visita a Corfù fa molto caldo ma appena arrivati mi cambio per look da turista
Corfù è divisa da due fortezze che vigilano sulla città di cui una più antica che andremo a visitare anche questa merita per i panorami che regala
ci stà pure il faro sotto ci sono io che in certe occasioni sono il faro per alcuni miei allievi mototuristi hahahah
ecco Corfù vista dalla fortezza
poi proseguiamo per le viuzze fino a trovare un posticino
ma qui sono rimasto scontento ci hanno fatto aspettare per via che si sono dimenticati l’ordinazione non era un granchè andato via un po con l’amaro in bocca.Ma nel ritorno ci fermiamo in un bellissimo caffè “Alla Grotta “
qui ci fermiamo per un paio di ore con musica relax così sbollisco il pranzo con un caffè frappè
per finire andiamo in spiaggia fronte casa per le ultime ore di sole
Finale giornata con cena in taverna tipica semplice e tradizionale poi passeggiata fino al porticciolo
Altro giorno partiamo per tour nor orientale ma con salita al monte Pantokrates più alto dell’ isola . Ecco la prima Bmw che trovo che sia un nuovo modello della Gs hahahhaha
la salita si inerpica con una strada stretta che a mal la pena ci passano le macchine
ma sempre gradevole ogni tornante una cartolina però ci vuole una sosta la ventola del Vara gira a paletta e una sosta ci vuole, classico dolcetto e comperato alcuni souvenir
finalmente arrivati qui c’è pure un monastero da li si vede l isola a 360 gradi compreso L’albania che visiteremo nei prossimi giorni
Una bella visione da lassù riprendiamo la discesa poi costeggiando l’isola per fermarci in una classica Baia ed è la spiaggia di kalamaki per un bel bagno rinfrescante panino e relax poi rientriamo doccia e il programma prevede un escursione con un boat che è anche “sommergibile” Dunque prima da sopra ci vediamo le baie poi si scende e si vedono i fondali animati da pesci di ogni tipo dalle stelle marine rosse insomma un bel modo di passare due ore direi pure romantico 20€per due il boat in questione era questo
Poi cena in taverna con e i proprietari tutto fare si destreggiavano tra camerieri e dimostrazione di balli tradizionali greci.
Altra giornata si cominci visita al sud dell’ isola, andando ci fermiamo per un souvenir in legno di olivo
proseguiamo per visita al monastero di kanoni che è situato in una penisola
poi proseguiamo verso Achilleio residenza estiva della imperatrice Sissi il biglietto 7€ a testa direi un po’ esagerato per una Villa che seppur bella.
qui approfitto un po ‘e allungo le mani gli tocco il fondo schiena per una imperatrice era un po freddo hahahha
poi proseguiamo e ci troviamo in una taverna con panorama di nome “balis” ci fermiamo per pranzo ottimo gentile e simpatico il gestore, ci indica pure la spiaggia migliore della zona
Infatti ci andiamo dove c’è un grosso complesso turistico ma appena ti allarghi un po spiaggia tranquilla ci sono pure le dune
Rientriamo cenetta solita Taverna e rientro presto il giorno dopo partiremo per l’Albania che lo faremo via terra infatti i Treghetti Corfù – Saranda non sempre li fanno per gli autoveicoli , allora ho preso la decisione traghettiamo a Igoumentisa 17€ e via terra entreremo in Albania. Conclusioni su Corfù direi che qualità prezzo in questo periodo di giugno merita sicuramente come dicevo pochissimi turisti in prevalenza inglesi. Per fare il bagno in zona Paleocastrizza è un bel po fredda ma la preferisco alle moltitudini di piscine dislocate nei vari residence . Ora mi aspetta L’albania
Ci svegliamo presto ore 5 e manco farlo a posta piove il tempo inizia a girarci le spalle ma per fortuna al momento della partenza smette e rischio arrivando al porto senza antipioggia. Imbarchiamo momento cruciale nel traghetto è tutto bagnato e la lastra di ferro sembra ghiaccio!! con molta esperienza e freddezza va tutto liscio. Arriviamo dopo circa un ora e mezzo di traghetto a Igotumentisia già pronti equipaggiati. Risaliamo con direzione Ioannina strada di montagna bella larga ma di tanto in tanto qualche sasso di residuo piogge incontriamo un biker di Verona Paolo che da 14 anni viene in ferie in Grecia lo capisco perchè, avrei voluto pranzare con lui ma avevo poco tempo e non sapevo cosa trovavo dunque ci salutiamo. Mi dirigo al confine di Kakavi lo passo senza problemi e molto velocemente senza pagare nulla. Sono in Albania premetto che lo scorso anno lo passata ma senza fermarmi . Prendo direzione Saranda il tempo è nuvoloso e a tratti una piogerellina che rende l’asfalto liscio infatti trovo alcuni incidenti. Gli albanesi guidano veloci e per le strade si vedono parecchie tombe i limiti li fai tu perchè : le strade sono piene di buche di ogni genere, ti puoi trovare tombini senza tappo e non segnalati da una qualsiasi cosa, animali di ogni genere, naturalmente se piove forte sassi detriti facilmente li trovi sulla sede stradale . Dunque in queste condizioni si va piano anche se non vuoi!! mani sempre sul manubrio e sguardo ben concentrato davanti. Da dire che stanno facendo parecchie strade nuove es: Saranda- Vallona . Alcune premesse L’Albania paese dei bunker sparsi dappertutto e ora loro simbolo, e delle Mercedes tutte di lusso alcune di dubbia provenienza ho visto una sola Panda a Durazzo ed era di un nostro amico camion e bus girano ancora con le scritte Italiane. Non voglio dare lezioni di vita a nessuno tanto meno giudicare un popolo: ma ho trovato parecchia sporcizia intendo sacchetti di nylon, plastica, discariche abusive fuori de paesi però teniamo presente che in Italia si aveva l’emergenza e due anni fa ho visto rifiuti in zona Napoli una vera vergogna. Ma andiamo avanti con le cose “brutte” Saranda ha tante costruzioni abusive di palazzi brutti da vedere un vero peccato perchè alcune zone sarebbero belle da vedere .Per le cose belle: Gli Albanesi invece si sono dimostrati tutti molto gentili e premurosi nei nostri confronti , si mangia molto bene, con i sapori del mangiare che erano anni non li sentivo, Il costo della permanenza è modesto e ho approfittato di grandi scorpacciate di pesce fresco una vera delizia . In Albania si sentono Italiani e parlano tutti l’Italiano. Iniziano da pochi anni ad avere turismo di certo non dimentichiamo che sono usciti da una dittatura e che insieme alla Romania erano gli stati più poveri. Ma a mio modesto parere stanno prendendo la strada sbagliata con quel sviluppo selvaggio nella costa.
Riprendo il racconto arrivo a Saranda con questa pioggerellina e giornata grigia e prima di arrivare in città dei lavori incorso con i soliti tombini vuoti un vero incubo ovviamente il meteo non mi ha aiutato ad avere una buona immagine. Mi metto alla ricerca sulla strada che da Saranda va a Butrint al secondo Hotel( hotel taverna NERTILI) dico si . 32€ con prima colazione per due persone.
La camera si presenta un po piccola ma confortevole l’hotel e ben curato e molto pulito personale sempre molto disponibile mi son sentito subito a mio agio.Volendo cera una piccola siaggia con lettini per prendere sole tutto compreso guardiano la notte per la varadero. Scarico bagaglio e faccio subito un giro fino a Butrint dove vedo una zattera che collega un canale il sito da vedere era in orario di chiusura lo andrò a vedere il giorno dopo . Ma un giro in zattera al Varadero glielo faccio fare
in questa foto si vede dalla terrazza del mio Hotel alcuni ombrelloni e in fondo Corfù
In Serata inizio la danza del pesce orata calamari hai ferri, cozze scottate,verdura, compreso dolce vino e acqua 25€in due.
Secondo giorno da registrare che durante la notte forti temporali ma verso le 9 del mattino per fortuna cera sole. Partiamo per visita sito archeologico di Butrint scoperto da un italiano era una cittadina portuale dei romani con tanto di piccolo anfiteatro e immersi nel parco i girando ci passano quasi tre ore una curiosità anche qui qualcuno di nostra conoscenza ha lasciato il segno leggete attentamente
per la par condicio ma targa per adesso in legno
oramai che ci sono pure lui che è candidato ancora e proprio quando si era li ci son state le elezioni con molta pubblicità di tutti i generi, compreso il classico sms dove promette lavoro soldi benessere ecc..
ecco il sito archeologico di Butrint
Ecco le uniche Bmw Gs viste ma le preferisco ci color nero e bianco hahahah
Poi proseguiamo sulla costa per Himare appena usciti da Saranda le solite discariche poi la strada è appena fatta ma con un sacco di detriti anche di grossa misura causa temporale è praticamente come la costiera dalmata ma all’ ingresso dei paesi l’asfalto finisce dando spazio alle buche .Prima di Himare c’è una bella spiaggia llaman beach era praticamente deserta ci fermiamo. Subito un mini pasto spaghetti ai frutti di mare un piatto di calamari fritti birra acqua 14€ compreso ombrellone e due lettini.
strada per andare a Himare
come dicevo solo noi e una famigliola distante una trentina di metri rumori solo le onde del mare
questo si che è relaxxxxxxxxx
I famosi bunker
la spiaggia vista dall’ alto
il ritorno a Saranda
Altre bmw
questi li vedevo già arrosti
questa trovata per strada un po dura da mangiare
rientrati in Hotel per cena mega spigola, due oratine,le solite cozze scottate, due dolcetti acqua vino e una rakia 38€ in
Altro giorno e solito temporale notturno ma la pioggia stavolta non mollava ho dovuto aspettare fino le 10 quando ha smesso per partire per Girocastro intanto scambiato quattro chiacchiere con una guida che accompagnava un tour di inglesi . Durante il trasferimento fatto scollinamento di un passo di montagna piogerellina a tratti con soliti due incidenti trovati. Arriviamo a Girocastro che è protetto dal UNESCO il paese dei tetti le strade in pietra con un castello che ci ha un po deluso a mio avviso sarebbe stato bello ma era curato tutto un po lasciato li senza pulire erbacce rifiuuti ecc..
Al ritorno da Girocastro andiamo a vedere l’occhio bleu che è sotto le montagne c’è una sorgente che esce da 50 m di profondità regalando delle acque bleu trasparenti
qui da dove esce
qui troviamo gente di Pordenone con amici Albanesi
la sera per cambiare mi son fatto carne ma credetemi un sapore così erano anni che non sentivo
Altro giorno tappa di trasferimento a Durazzo continua a piovere e temporali durante la notte . Ma per fortuna alla partenza smette preparo bagagli saluto tutti e parto facendo la costiera fino a Vallona . dopo aver passato da 45km Himare si scorge una bella spiaggia deserta e la strada da quota 0 si inerpica a 1100 metri una goduria peccato che le nuvole mi rovinano parzialmente la visione
ci facciamo pausa Pranzo vicino Fier con un gentile albanese che lavora in Italia che ci traduce il menù mangiato divinamente proseguiamo ma se fino a desso la pioggia non ha mai fatto su serio ora sembra di si
arriviamo a Durazzo in un diluvio pazzesco devo pure attraversare una pozza che sembra un laghetto li ho avuto la strizza rischiando attraversandola senza sapere se c’era un tombino la mia ossessione ma mi sono accodato alla ruota della macchina lo vista passare senza scossoni . arriviamo in pieno centro e ci fermiamo in una gelateria sperando che passi il peggio
ci facciamo pure un gelato chiedendo informazioni indirizzo della sorella di un amica di udine
faccio pure rito wudu con sigaro
dopo varie peripezie incontriamo Merita la sorella e suo marito Alusk lui insegnante di economia commercio all’ università di Durazzo. Molto simpatici e disponibili ci prenotano Hotel e ci danno un po’ di indicazioni ma il meteo non è il massimo
prendiamo un aperitivo li salutiamo e noi ci sistemiamo in hotel doccia e cena vicino visto che pioveva
altro giorno alle 8 cera già Alusk ad aspettarci per la colazione la facciamo assieme lui va la lavoro noi visto la pioggia visitiamo il museo archeologico di Durazzo direi interessante. Poi visita città
anfiteatro
altro tipico bunker
poi pranzo con Alusk in posto di sua conoscenza pesce fresco iniziamo con cozze scottate un piatto a testa, spaghetti con frutti di mare al dente buoni, e un piatto a testa di ; orata gamberetti da sgusciare, altri due pesci che no ricordo, poi dei polipi impanati mezzo di bianco due Raki 21€ direi non male dopo questa mangiata abbiamo saltato la cena!! su suggerimento di Alusk andiamo nel pomeriggio a vedere kruje che è vicino Tirana anche qui un castello però è ben tenuto e curato visitato anche interno di una casa museo
al nostro rientro un bel tramonto
la sera un drink in cima ad un grattacielo che sovrasta Durazzo: in compagnia di Merita e suo marito Alusk molto gentile e simpatico abbiamo parlato un po’delle varie situazioni italiane e Albanesi
qui invece la mattina al momento della partenza per la Croazia
Direi che anche l’Albania è stata una bella avventura, di certo la consiglio hai mototuristi biker con pedigree. Non è certo per “fighetti” abituati alle spiagge romagnole o nei hotel da villaggi turistici qui è tutto e l’incontrario di tutto . dunque il prossimo anno chissà quante cose cambiate sono paesi in piena evoluzione By Albania sicuramente in altri luoghi da visitare ci tornerò ho già preso appunti…………
iL viaggio prosegue con trasferimento a Murter in Croazia la zona vicino al confine del Motenegro non è il massimo
procediamo senza intoppi facciamo la frontiera sono in montenegro ma qui proprio nelle bocche di cattaro prenderò il secondo diluvio acqua a secchiate e dalla montagna scendevano come torrenti in piena il Varadero qui ha navigato , tutto il kit antipioggia ha tenuto. Passiamo altra frontiera e siamo in Croazia spunta il sole in vicinanza di Dubrovnik ci fermiamo per pranzo e togliere l’antipioggia. Ripartiamo e passata la Neretva prendo indicazioni autostrada ma prima di prenderla mi faccio 50 km di strada di curve poi finalmente la trovo la benzina scarseggiava faceva fraddo mi abbasso e metto la velocità a 100 si accende la spia ero a 300km fatti inizia un po di panico ma cerco di non trasmetterlo a Maura che era insospettita da una velocità moderata. Finalmente il distributore ho battuto il record 364 km con 21 litri uaooo mai fatti !! due giorni dopo al rientro a 267 km già riserva ma l’acceleratore era fisso a 160 . 180km . Sono le 21 siamo stanchi e infreddoliti dunque al primo appartament ho detto si 40€ a notte senza colazione . In serata pizza.
Altro giorno intanto che maura si preparava vado in paese per info tour koronate e la barca partiva tra un ora ritornato ad avvisarla caricato l’occorrente, cappuccio e brioche al volo e saliti su qui costa un po 35€ a testa dalle 9 del mattino fino la sera alle 18 ma merita.
il gattone
in fono la barca del tour
naturalmente avevo con me un MP3 con musica che in certi momenti accompagnata da questi meravigliosi posti ti dava delle belle sensazioni
Il giorno successivo camminata sul promontorio io facendo ginnastica i miei cervicali si facevano sentire
da quassù altro panorama del arcipelago parco naturale protetto delle Koronate con sfondo cittadina di Murter
qui ginnastica contemplativa
poi sceso e relax sole e bagni ultimo giorno
In serata l’ultima della serie altra mangiata di pesce ma qui i prezzi son cambiati 40€ a testa
Conclusioni direi ottime da ripetere con altre mete. Forse Cefalonia e rientro sempre per Albania ho ancora due posti da vedere ma intanto mi sto godendo ancora il ricordo di queste meravigliose vacanze fatte insieme a mia moglie grande compagna di viaggio e il nostro varadero che non ci ha mai tradito.
Mandi daniele a la sua lady Maura