Waterfall Kozjak Alla ricerca del fresco

3 Comments

nb. con telefonino le foto si vedono bene dal computer no si vedono granate e grandi devo capire ancora il motivo …. dopo giorni di prove ho trovato inghippo nel cellulare avevo impostato grandezza foto full. ora fatto prova riducendo le foto postato si vede bene . Mi dovete scusare comunque se vedete il report dal tefefonino si vedono meglio

Alta 15 metri, si trova lungo la gola del torrente Kozjak, sopra il fiume Isonzo (Soča) color smeraldo e non lontano da Kobarid (Caporetto)  Questa popolare attrattiva naturale è un vero e proprio angolo di paradiso nascosto da pareti alte e buie, ricoperte di strati calcarei come nelle grotte carsiche.

Si può raggiungere la cascata percorrendo un sentiero battuto caratterizzato da diversi ponticelli in legno e da una terrazza finale, da dove si apre una vista mistica sull’anfiteatro roccioso, la colonna d’acqua bianca e il verde tonfano ai suoi piedi.

questa foto copiata

da qui in po foto con cellulare non avevo la mia solita digitale

week end caldoso, cercando su google map trovato questo posto . Pensare in moto ci son passato tantissime volte . Se volete fare in giornata parcheggiate moto o macchina prima del Campeggio Lazar poi 25 minuti nel fresco tra i boschi vi porteranno alla cascata costo 5 euro a persona . ristorante del campeggio per una birra ok ma a parere mio per pranzo mi pare altini co i prezzi abituati con i tantissimi tedeschi che ci sono . Dunque due giorni di relax con il camperito lelito Maura un po stanca e cercava un poi di ricarica … e pepe . Partiamo domenica mattina la strada la conosco non mi serve navigatore arrivati ci posizioniamo fa caldo pure qui Campeggio Lazar https://www.google.it/maps/place/Camping+Lazar/@46.2626791,13.5880934,14.79z/data=!4m9!3m8!1s0x477a5c7cbeb4903f:0x7e9ea7012ca69c0e!5m2!4m1!1i2!8m2!3d46.2553238!4d13.5871515!16s%2Fg%2F1hc6jgvbn?authuser=0&entry=ttu

Costo per una notte 35+ 6 di corrente elettrica . gentilmente il cek out lo fatto alle 16 senza nessun costo aggiuntivo . Velocemente ci sistemiamo

fa caldo dunque prima giretto per orientarmi bar , bagni , ecc… poi vedo si può scendere al Fiume isonzo non resta che andare a rinfrescarsi

Che goduria lasciare i piedi si congelino fino quasi a sentire dolore . Già acqua fredda non come a lignano quel brodo caldo 😝

solo a vedere le foto sento frescura hahahah

sculture naif

dicevo sistemati risalgo per preparare il pranzo

pepe nonostante avessi preparato cuscino preferisce il fresco sotto il camper

si pranza gnocchi di zucca dello chef cotto divorato con acqua della natura Uliveto 😇

caffè con aggiornamento notizie locale

Poi pisolone e visto Tour la tv prende solo canali sloveni ero sicuro lo facessero vedere visto il suo campione Tadej Pogacjar

Cera un gomma che spruzzava acqua cercando di nebulizzare le due bambinette ne approfittano

la sera cenetta

questo invece palacinka alle noci e miele presa nel ristorante buonissima !!!

lunedì

Colazione preparata un caffè con brioche e si parte per la cascata e passeggiata tracking in complesso camminato quasi 2 ore

Tonte tibetano al passaggio ballava pepe si è abbassato piantato unghie e non si muoveva un po spaventato passati con lui in braccio

Poi si incomincia con sterrato largo

ci sono altre cascate

poi il sentiero è sul letto del torrente

si stava freschi dentro

allunghiamo andando a piedi fino al ponte Napoleone

La sponda sinistra e la sponda destra dell’Isonzo (Soča) sotto Kobarid, dove la gola e più stretta, erano collegate da un ponte già nei tempi remoti. Nel 1616 i Veneziani distrussero il ponte di legno. Il vecchio ponte di Napoleone, ad un’arcata, fu costruito in pietra nel 1750. Piu tardi vi marciarono le truppe di Napoleone verso il Predil, da qui il nome. Durante la prima guerra mondiale lo demolirono i soldati austriaci e gli italiani ne fecero un altro di legno e successivamente un altro ancora, di ferro. Durante la seconda guerra mondiale, i partigiani qui difesero la Repubblica di Kobarid; lo ricordano due lastre commemorative accanto al ponte.

a fine camminata una birra ci stà !

mandi alla prossima camperata ……

3 Replies to “Waterfall Kozjak Alla ricerca del fresco”

    1. Sto cercando di capire foto fatte con cellulare . Scaricate se vedete il report dal cellulare vedete bene , se vedete dal computer immagini ingrandite e sfuocate devo capire il perchè

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