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PREMESSA

PER LA VACANZA PREMIO : Quest’ anno un paio di giorni ci sarà con me Maio, poi rientrerà per impegni presi . Io proseguirò in solitaria ma per me non è un problema ….. Tour preparato questo inverno evitando città grosse a parte Bologna ma facendo i Borghi più belli , aggiungendo castelli , laghi, panorami riscoprendo un Italia piena di bellezze che meritano essere visitate e vissute . Si comincia con Emila Romagna ,Bassa Toscana, Lazio , Umbria, Molise, Marche. Lo farò con camper Lelito er camperito e per muovermi nel arco dei 150 km con lo scooter Honda SH che si è rivelato eccezionale in tutti i terreni compreso sterrati del Eroica . Mi ero preparato i campeggi ACSI o area sosta segnato tutti i borghi su google map . Cambusa super accessoriata, ora mangiare fuori costa un botto… sono pensionato dunque in camper ho tutto quello che mi serve in più mi arrangio a farlo con lo chef cotto divorato. Così facendo riduci le spese al minimo . Ma alcune eccezioni dal Cecchini a Panzano Chianti , e una cenetta di pesce nelle Marche , e due volte la pizza. Problemi: un sensore freni difettoso, una scottatura dita succede a chi è in cucina ti entra il mestiere, per il resto andato tutto bene . Programma fatto ma come succede man mano si aggiunge o si toglie in base alle esigenze del momento, del meteo, fisiche .

questo era il preventivo viaggio poi modificato in corso d’opera

tutte le foto qui https://photos.google.com/share/AF1QipMr6ixoqvivNVaDdcnH-Cv3pwlMVThhpaZn-xwCDVv6KYVjFaLXg8na4t-KmiYYXA?key=c25ZelVTdlhFa0tsT0cyQnBnYmpRUlZ3QlNBcjF3

Vi racconto giorno per giorno con le foto migliori cosa difficile ma ci provo raccontando così potete farvi un idea …

1° giorno

Come sempre il giorno della partenza si dorme poco ansia pre tour , il pensiero se hai dimenticato qualcosa, se caricato tutto in camper…Alle 6 mi preparo saluto Maura e Pepe parto a prendere il Lelito il camperito,   ultimi controlli e visto anticipo caffè al bar Tirelli . Li mi raggiunge Maio che condividerà  una parte del tour. Dunque arrivato Maio ultimo mio compito passare a prendere nipoti che li porteremo al aeroporto a Venezia per rientro a Londra. Faremo strada normale fino li, poi proseguiremo per Bologna in autostrada. Area sosta Camperopoli   vicini aeroporto 25 euro a notte. Le previsioni meteo erano disastrose con allerta gialla ,  ma  tra i tanti soprannomi che mi appartengono anche anche Mosé neanche un goccio di pioggia solo in nottata ha piovuto. Dunque arrivati cek in, un aperitivo, con snaks friulani e penne al ragù dello chef lelito il camperito caffé e pennichella. Partiamo come da programma in scooter Maio seduto dietro da zavorrino con cellulare su Google Maps mi urla le indicazioni stradali, per indicarmi tragitto santuario di San Luca.  Caratteristico per salire con i portici più lunghi d’Europa 4 km chi se la sente  di farli a piedi che non è il nostro caso….. Ma 125 scalini per salire nella cupola per ammirare il panorama su Bologna  e appennino me li son fatti! Bello anche il santuario maestoso. Rientriamo per il centro storico per aperitivo e assaggio per il giorno seguente di quello che  vedremo. La sera cenetta leggera minestra di farro insalata due polpette a testa meglio non esagerare…  Zzzzzz..

Portici del santuario

Santuario di san Luca a pochi km da Bologna

panorama dalla cupola

se da una parte l’Appennino, dal altra Bologna

fare il turista è anche fatica ma viene ripagata per esempio fare gli scalini a chiocciola dove passare era già un impresa …

al interno

nel rientro un aperitivo in centro

2° giorno

Colazione e si parte in centro a Bologna .Maio va a naso per girare io preferisco Google Map! Arrivati ci dirigiamo a piedi verso il centro storico.  Avevo letto info. palazzo della borsa dunque non resta che andare a visitare. Molto bello a  più piani nel seminterrato resti   antichi, poi pianoterra biblioteca , cineteca, spazio musica  e altro ancora praticamente un centro culturale a disposizione dei cittadini libero a tutti !   Visto la mia misera possibilità a camminare vedo trenino turistico. Fa al caso nostro cosa che faccio spesso senza camminare giro il centro in più con cuffie guida  che spiega un pochino giusto un infarinatura. Per esempio la città con 38 km di portici che dovevano essere alti in modo  che uno potesse  farli a cavallo con capello….Se dovesse piovere fa il caso nostro … Ci e’ è piaciuta parecchio e ancora fortunati senza pioggia….un bel lato B visto le previsioni catastrofiche ma sono previsioni non certezze!  Rientrati ho dato sfogo al vuoto creato in me un risotto e verdurine speck con spruzzatina tartufo accompagnato da un brut a parte me uno di Valdobbiadene doc.  Segue pennichella relax ci voleva. Risvegliato sono Gia le 17 l’ora del the con biscottini ….quattro passi e cena leggera. Domani si cambia location saremo  in Toscana ..

la location di Maio

Bologna

veniamo attratti da una fontana …

Palazzo della borsa dove c’è un centro culturale dalla biblioteca , sale congressi incontri, sala dei musichieri ecc…

Sotto la pavimentazione trasparente dell’attuale piazza coperta si possono vedere reperti archeologici dovuti alla stratificazione di varie civiltà: quella villanoviana del VII secolo a.C., quella della Felsina etrusca, e quelli della Bononia romana fondata nel 189 a.C. Nell’area ora occupata dalla Salaborsa sono stati trovate le fondazioni di un monumentale edificio pubblico, probabilmente la basilica cittadina. Essa si trovava infatti nell’area del foro, all’incrocio fra il cardo massimo e il decumano massimo

si parte …

Il monumento dedicato a Luigi Galvani (noto studioso bolognese conosciuto prevalentemente per aver scoperto l’elettricità biologica) è stato realizzato dallo scultore Adalberto Cencetti e venne inaugurato il 9 novembre 1879 per essere collocato nell’omonima piazza davanti al Palazzo dell’Archiginnasio

poi il pranzo dopo aver camminato ci vuole

3° giorno

Devo reimpostare navigatore mi ha fatto fare tutto il centro di Bologna … Tutte strade del Apennino sono disastrate  , alcune però  belle panoramiche . Faremo la Porrettana con deviazione sul Lago di Suvviana per vedere un castello ma chiuso per restauro. Riprendiamo  la Porrettana con un Tir  che mi tallonava. Mi accosto e lo lascio avanti lui mi fa da apripista( al coreve come un mat) trasferimento di 200 km circa  con soste 4 ore visto le strade. Siamo in zona Cesarini ovvero il pranzo cercavo trattoria operai Inps. Ma non pervenuta arriviamo area sosta Monteriggioni vicina al borgo ben attrezzata bagni docce ecc… 16 euro al giorno. La fame incalza non perdo tempo fuochi a manetta tagliatelle al ragù, antipasto due fettine formaggio . Ormai niente pennichella un paio di lavoretti manutenzione e si fa visita al borgo arrivato tra le mura bello. Prime spesucce due ampolle una di olio tartufo, una di aceto particolare. Rientriamo per cena minestra e bruschetta per rimanere in tema. Ma purtroppo sto viaggiando con la sciatica che non è un asiatica ma un infiammazione nervo  e proprio in serata mi ha fatto vedere le stelle Brufen e via a zzz tutta la notte a piovuto copiosamente.

Castello Rocchetta Mattei Grizzana Morandi . Ma chiuso per restauro

si prosegue

arrivati a area sosta Monteriggioni vicina al borgo ben attrezzata bagni docce ecc.. urge rifornimento per il computer di bordo hahahahha…

Faremo giro delle mura e del interno

4° giorno

L’aria frizzantina 9 gradi  fatto colazione fuori per fortuna  c’è  il sole , ci si prepara  e si parte prima sosta Colle di Val d’ Elsa  borgo abbastanza ampio che si estende su una collina, faremo colazione  con un ottima brioches e cappuccino . Dal giorno precedente tentavo di prenotare al Ceccini Carne diem anche mentre faccio colazione mi dicono full…. Rispondo se hanno qualche rinuncia ci siamo  mi ritelefonato  e mi dicono ok due posti liberi uauu faremo anche questa esperienza mangereccia . Ripartiamo per un bel borgo Rocca Castellina Chianti  sempre con l’occhio al cielo che talvolta diventava minaccioso . Ma al mio passaggio il meteo tiene, camminata per il borgo molto bello ma qui difficile trovare uno brutto. Ovviamente durante il tragitto i panorami toscani che si susseguono come cartoline. Non resta che fare un aperitivo con un Chianti ma non adatto per aperitivo è vino corposo che va con piatti forti . Qualche acquisto classico   calamita , un olio, poi scopriamo che il borgo ha un sotterraneo che l’attraversa cosa che faremo . Ripartiamo per Panzano in Chianti arrivati alla famosa macelleria di Cecchini famosa per la ciccia. Fuori un nuvolo di gente rimaniamo un po’ stupiti tra noi diciamo speriamo bene…. Sono organizzati  si parte con aperitivo e tartina con lardo. Poi dai nominativo e ti indicano la sala. Sì pranza tutti assieme fronte a noi una coppia lui pugliese è la metà di me ma mangia e beve il doppio….facciamo amicizia.  Si parte con pinzimonio si prosegue con la carne cruda,  tartara, poi carpaccio e si continua …..direi un ottima spanzata! Dolce caffé vino santo. Ora faro’ guidare Maio faccio da zavvorino voglio godere il paesaggio anche io ! Devo dire che dietro si sta comodi come in poltrona , un po’ spaventato non sono abituato, Honda Sh ottimo acquisto per fare sti giri ottimo . Ancora una sosta  Abazia di Sa Michele Arcangelo a Passignano   belli gli affreschi al interno della chiesa. Rientrati senza prendere pioggia, ora relax stasera non si cena per ovvi motivi…. 

entrata fortificata di Colle Val’Elsa

il brutto tempo ci guarda ma io lo respingo …

come detto qui un pittore si può sbizzarrire

complice anche il cielo rabbioso con i suoi colori che contrastano ci regala dei beiquadri

selfie siamo a Castellina in Chianti

Posto che vai devi provare assaggiare le loro pietanze o vini


San Maio in chianti

ecco il sotterraneo del paese

ripartiamo per Panzano in chianti dal mitico Cecchini menù completo 50 euro tutto compreso diceva friulani brava gente. Ha lavorato da lui Dante che aveva il Gnam gnam a Lavariano

aperitivo con crostini

suona che è pronto si va a pranzare

da passeggero zavzorino

al rientro per Badia Passignano

rientrati a Monteriggioni in area sosta camper ……

5° Giorno 

Un cambio programma come giusto che sia nulla di obbligato e sempre liberi di cambiare programma : niente castello di Celsa che si doveva fare, ma faremo l’ Eroica  visto che Maio   non sapeva nemmeno esistesse . Io in precedenti tour già fatta più volte in moto, è sempre bella,   una cartolina dietro l’altra. Partendo area sosta Monteriggioni alla fine fatti più di 200 km . Abbiamo corso tutto il giorno  solo meno un ora di sosta per il pranzo .  Su circa 200 km 150 sono di sterrato. Ma stavolta non era ben compattato ma spesso con con delle ondulate vibranti da spaccare la dentiera ! Alcune buche  serie mettici pure l’inganno sole ombra , talvolta per coprirle messo ghiaia ma non era battuta bene …. Ero tutto vibrante meno male la pioggia dei giorni scorsi non si hanno imbiancato già perché la polvere che prendi li difficile a mandarla via . Panoramicamente  però è il top ! Ogni tanto ciclisti e camminatori per la via Francigena .Le colline dolci e ondulate verdeggianti   spettacolo ….Dovevo  fare molta attenzione  un errore sei a terra in un occasione stava per partire il davanti ma con esperienza e i miei trampoli ho risolto la situazione critica. Devo direi che  lo scooter Honda Sh è un camaleonte e si destreggia in tutte le situazioni anche in alcune salite tipo rampe andava su senza forzare , un bel modo di viaggiare e godersi i panorami . Sono le 11 abbondanti sono previdente merendina al seguito camminata per Montalcino per sgranchirsi un po’ e ripartiamo ….. Verso le 13 sosta pranzo a Maio gli portano un baccalà intero a stento riesce a finirlo . Si rientra stanchi io spalle e lato B. Maio le gambe e schiena un po’ doloranti ….. Al rientro lavato scooter dalla polvere bianca difficile a eliminare. Controllo olio ok un controllo veloce anche al camper . Domani ci si trasferisce sul lago Trasimeno. Maio salta la cena ha il baccalà ancora che gli naviga, io ero andato leggero dunque si cena.

vai di effetti cromatici  

QUESTA è L’EROICA ! Leggo dai social da biker ora ex . Alcuni con i GS chiedono se devono mettere le tassellate, ma godetevi sti paesaggi meravigliosi

Siamo sul

Asciano

e giù polvere bianca penso che Lapo Elckann l’abbia percorsa più volte

con sali scendi

in serata

6° giorno

Finalmente sole ma al mattino freddo. Ci trasferiremo a Castiglione del lago Trasimeno . Rabbocco gasolio  e cappuccino e brioches una bella superstrada ci porta a destinazione al campeggio Listro reception gentile . Ci sistemiamo non resta che fare aperitivo in riva al lago e pranzare . Pennichella e si parte per Scaranzuola.  A metà strada un caffè ci sta. Arrivati amara sorpresa stava chiudendo, domani alle 11.  Rientriamo passando per Montegabbione ma ci  e’ piaciuto Panicale una bel borgo con piazza. Non resta che gustarla seduti  con snaks bruschette e aperitivo …  Rientrati doccia e zzzz stanco …. Sole non pioggia ….

arrivati campeggio sul Lago Trasimeno aperitivo con

anche a lui piace il sole

posizionato camper e scooter

un brevetto dello Chef

Arrivati alla scarzuola ma chiusa

ancora sterrati

arrivati a Panicale di rientro giro un bel borgo

7°  Giorno

Maio  rimane in campeggio, parto in solitaria visto che avevo tempo passo per Chiusi, e’ domenica hanno un mercatino approfitto qualche souvenir enogastronomico …. Giretto in centro ma il sole mangia le ore devo essere per le 11 azz metto navigatore mi dice che arrivo alle 11 esatte . Ma la strada è un gran premio di curve e tornanti con indicatore benzina che scende. Se mi fermo non arrivo in tempo, mi gioco il jolly. Arrivo giusto ultimo a entrare alla Scarzuola avevo letto recensioni non buone sul proprietario nipote del Buzzi artista fa da guida ma è fuori fuori dalle righe a tratti volgare. Fa una prefazione già da li ti rendi conto noi a San Osvaldo ex manicomio  di artisti svitati ne ho conosciuti così….ma ero entrato in sintonia ….  Certo la vecchietta che si aspettava il monastero e’ rimasta sconvolta dal suo linguaggio. racconti. aneddoti , note esoteriche ma anche  discorsi discutibili .Di certo dentro a me mi spanzavo divertito. Cercavo di capirlo nella sua pazzia non sempre è cattiva vive nel suo mondo che non è detto sia del tutto sbagliato ….. Merita. Una visita  ma non entrate con pregiudizi fatelo con mente aperta poi alla fine ne usciti sicuramente con qualcosa in più… Nel rientro direzione camper prima azione pieno benzina, seconda pranzare due bruschette, tagliatelle  asparagi e salciccia . Arrivato in camping un gelatino e giusto per vedere MOTOGP su TV 8 …peccato Maio sia rimasto a prendere sole gli sarebbe piaciuto

A Chiusi souvenir

La Scarzuola

Marco Solari nasce a Genova nel 1949, vive molto e svolge diversi lavori,
che spaziano dall’ambito finanziario alla creazione di gioielli. Approda alla Scarzuola, dove tuttora abita, nei primi anni Ottanta, quando succede allo zio Tomaso Buzzi.
Egli è proprietario, costruttore, custode, anfitrione e anima della “Complicata”.
Marco Solari ha fatto la pietra, costruendo la Scarzuola per quaranta anni, materializzando i progetti di Buzzi e spiritualizzando le energie del luogo. Ha dedicato tutto se stesso alla realizzazione dell’opera e alla sistemazione del complesso francescano,
per poi animare le pietre con un soffio vitale che ne rivela il suono ancestrale e ne
illumina i geroglifici nascosti. Il percorso in cui accompagna il visitatore è surreale,
onirico, irriverente e folle, tra le salite e le discese del giardino illumina i tufi rivelatori, svela melodie che risuonano nell’anima, tratteggia i colori della Grande Opera,
porta l’anima pronta sulla via del ricordo.

Marco dice di sé: “Il personaggio è uno stronzo, vi manda affanculo, è maleducato,
vi dà dei cretini e vi ruba 10 Euro”.

https://www.lascarzuola.it/tomaso-buzzi/

io cero

voi direte l’occhio ma è altra cosa …

molti simbolismi esoterici qui ha girato dei video e si sono ispirati giovanotti e Battiato con cerco un centro di gravità permanente

come è stato gentile ma non con tutti

quando ride esprime un po’ la sua diversità chiamiamola così in gergo pazzia

uno dei schizzi del artista Buzzi

dopo la cultura la gastronomia

la sera

8° giorno 

Lunedì ha piovuto durante la notte, oggi un po’ di relax colazione con Maio che lo saluto rientra casa, aveva preso dei impegni precedentemente … Io in mattinata visita a Castiglione del lago. Sono in anticipo su apertura visita castello faccio la via centrale con piccoli acquisti  .C’è un bel sole e entro per visitare castello con un passaggio molto stretto due con panze non passano con giro delle mura . Ovviamente da lassù panoramica a 360 gradi bello ma i scalini mi hanno fatto sudare . Al uscita sono sudato mi fermo al bar per un caffè e con calma rientro . Mi viene la voglia una variante con tema carbonara ….pomeriggio relax un po’ di pulizie caricato scooter preparato tutto per trasferimento altro lago altri borghi e castelli….

CASTIGLION DEL LAGO

io dovrei passare li dentro …

finito con Carbonara alla Furlan

9° giorno

I soliti lavori per partenza e controlli oblò ,antenna, cassetti e portelli ecc…. Si parte verso il lago di Bolsena . Ma Maio mi aveva detto Radicofani era sul quasi tragitto dunque ci vado. Spero di arrivare più vicino possibile alla fortezza . Per arrivarci un passo Appenninico i panorama cambia . Mi è andata bene parcheggiato abbastanza vicino al maniero costo 5 euro . Dentro e’ vuoto ma merita il panorama a 360 gradi c’è qualche nuvola ma poi se ne va . Per arrivare nel area sosta sul lago ultimi km strada bianca. Se sul Trasimeno tanti piumini dei pioppi e moscerini verdi ma per fortuna non beccano. Avevo il camper strapieno ma tutto questo fa parte della natura. Bene qui per fortuna niente piumini o moscerini. Faccio la pasta mette aspetto bollitura lavo lo scooter imbiancato ma arriva un un acquazzone che finisce di lavarlo io rientro per la pasta. Un tic di pisolo volevo fare un mini giro ma il cielo è irrequieto. Mi vedo giro d’Italia e riordino e programmo prosecuzione tour…

Radicofani

parcheggio e mi aspetta una salitella il castello è vuoto ma caratteristico e panoramico

sembra un castello scozzese

Direzione lago di Bolsena

10° giorno 

Siamo freschi sui 10 gradi  ore 8. Si parte prima sosta Bolsena con i giri in moto fatti passati di qui , ma non visto il centro storico .  Salito da sopra scendo per le belle viuzze strette ma piene di vasi fiori di ogni tipo. iI castello che dal alto protegge il borgo . In alcuni posti con panorama lago. Premetto sono partito dimenticandomi il cellulare..ma ho dovuto riprendere le vecchie  maniere. “Pardon noio vulevan Andress “Civita?  Un po’ avevo memorizzato poi seguo cartelli non mi sono perso. Il problema trovare il campeggio non sapevo nome e location ma occhio e croce e la mia mente fotografica lo ritrovato tutto con lieto fine … Dicevo proseguo direzione Civita di Bagnoregio sapendo che ci sarà da camminare. Tre anni fa mi sono fermato sopra per la foto. Stavolta giù a piedi  e’ più bello da fuori nel ritorno riesco a fare un pezzo in macchina ho chiesto un passaggio   si prosegue per Montefiascone  poi botta di lato B trovo la stradina per il camper.  Pranzo bruschette  poi relax e preparato camper per trasferimento…

Bolsena

si prosegue

Civita di Bagnoreggio rende di più da fuori che da dentro molto commerciale dicono il borgo morente ma con tutti gli hotel trattorie e negozi ha poco del morente

per fortuna al rientro trovato una macchina che mi ha dato un passaggio fino al posteggio non c’è bus navetta ….

11° giorno

Trasferimento sul lago di Bracciano tante curve trovato un camion cava pieno andava a 40 km per tanti km …..alla fine arriva  tiro giù scooter fai giretto per prendere visione e’ quasi mezzogiorno. Intanto che bolle l’acqua faccio un po’ di bucato… Sì pranza pennichella, si parte per un giretto a Sutri. Siamo zona etrusca e del tufo…. Avevo visto nelle previsioni verso le 18 addensamenti…. Arrivato in tempo per tirare dentro bucato e coprire scooter. Non era in programma domani bello tutto il giorno Roma dista 41 km con scooter si può entrare quasi quasi ci vado ….

Sutri

sotto l’altare

castello Orsini Odescalchi

12° giorno 

Svegliato presto mi preparo anche una merendina e acqua in borsetta frigo. Parto fino al ingresso Roma  tutto ok . Poi le prime code scooteristi Valentiniani che sfrecciano come non fosse un domani …. Io procedo con soste a singhiozzo per vedere itinerario su Google Maps che mi porti più vicino al Vaticano. Posteggio a due passi un sacco di gente  tanti ambulanti ma anche tanta polizia .Ovviamente foto varie siamo nella Città del Vaticano, una città-stato al centro di Roma, in Italia, è il cuore della Chiesa cattolica romana. Oltre a essere la sede del Pontefice. Prima di ripartire la merendina e continuo arrivando al Vittoriano Il Monumento nazionale a Vittorio Emanuele II o (mole del) Vittoriano, chiamato per sineddoche Altare della Patria, è un monumento nazionale italiano …vicinanze altare della patria . Li decido di parcheggiare nelle vicinanze lo scooter. Lo fisso su Google  procedo con visita parlamento , fontana di Trevi, Pantheon. Il problema nasce dal fatto che non avevo cliccato ok per posteggio scooter  . Per fortuna ancora  buona memoria mi ricordavo altare della patria e finalmente lo ritrovo  sono ko sudato e  stanco rientro ultima sosta Anguillara.  Poi si rientra … Ottima giornata ! 

leone ha preferito ricevere Sinner a me ….. vabbè verrà a doremus

sfoderato la maglietta doc blak cats versione turismo

ROMA “Capo du mundi”

arrivare con Honda SH con foto davanti al altare della patria il VITTORIANO non è da tutti …

guardate quanti scooter

non è scritto INRI ma INPS

L’ultima volta che sono venuto qui era pr protestare contro la riforma Fornero . Il Parlamento ma non cera nessuno a parte qualche TV in attesa

Fontana di Trevi

Fontana di Trevi, mostra terminale dell’acquedotto Vergine, unico degli acquedotti antichi ininterrottamente in uso fino ai nostri giorni, è la più famosa delle fontane romane.

Tra gli edifici dell’antichità classica, il Pantheon è certamente quello che meglio si è conservato, in virtù della sua trasformazione in chiesa (Santa Maria ad Martyres) nel 609. La costruzione originaria fu eretta tra il 27 e il 25 a.C. per volere di Marco Vipsanio Agrippa in onore di Augusto e poi dedicata alle principali divinità della famiglia Giulio Claudia. Le sue forme attuali risalgono ai primi anni del regno di Adriano (118-125). 

Ho un bel ricordo anche qui ma è una storia lunga alcuni la conoscono …

di questi giorni la polemica per aver noleggiato il Colosseo per alcune scene film

Castel San Angelo

per superare il traffico mi sono accodato a loro

lasciando Roma na carbonara la fammo … certo che si

Anguillara

castello di Bracciano

13° giorno

Stamattina si va a Calcata fa freddo mi fermo per mettere i guanti arrivo e già capisco  che meritava!! Il bello poi visitando tra i suoi vicoli stretti adornati di ogni pianta, dei passaggi tipo caverne  tra il tufo tipico . Poi ho cominciato a fraternizzare  e parlare con i residenti  massimo 60 anime ma con Calcata nuova .In quella vecchia parecchi artisti con le botteghe artigianali di vario tipo . Anche qui  qualche spesuccia  meritevole un regalino a Maura e souvenir enogastronomici almeno li mangi …. Mi è piaciuto come borgo vero e vissuto non turistico come Civita di Bagnoregio. Proseguo rientro per Nepi borgo antico con un maestoso acquedotto e altro ancora …. Pomeriggio tardi sistemo camper per trasferta di va nel altra sponda sul Adriatico sperando di riscaldarmi…

Calcata è un borgo medievale inconfondibile, una visione unica che colpisce per la sua forma. Il paese si innalza sul Parco Valle del Treja, che ospita al suo interno i resti della città falisca di Narce.

Camminare tra le vie, chiuse al traffico, è un’esperienza coinvolgente e suggestiva. Nasconde scorci dietro ogni angolo, tra vicoli che si intrecciano e panorami improvvisi sulle forre. Tra le botteghe degli artisti che vivono sulla rupe, sono tanti i locali caratteristici pronti ad accogliere visitatori e turisti.

La bellezza autentica di Calcata è stata premiata nel 2018 con la bandiera arancione del Touring Club Italiano, marchio di qualità turistico-ambientale. È stata il set di moltissimi film, come Amici miei di Mario Monicelli.

Calcata nel Medioevo è stata residenza della famiglia Anguillara, una delle famiglie che hanno avuto maggiore peso nella storia dell’Agro Falisco. La famiglia ha lasciato il proprio segno con la costruzione del Palazzo Baronale, oggi sede di alcuni uffici del Parco Regionale Valle del Treja.

questo è un passaggio

un bar semplice

si rientra er NEPI QUI VEDIAMO IL SUO ACQUEDOTTO

14°giorno

Partito presto un paio di incomprensioni con navigatore non voleva fare autostrada . 327 km attraversare appennino meglio per autostrada . Finalmente un campeggio  pieno  e con Wi-Fi  e canali TV  si certo a che ti servono? Ma sera perché no  …..Cek in e subito ai fornelli  pennette al tonno  poi relax per dire la verità addormentato lo stress guida  e digestione mi fanno questo effetto zzz… Mi vedo un po’ di sport giro e SBK  …. Mi preparo  il giro del giorno seguente che mettono tempo bello . Oggi pomeriggio tanto vento e non era caldo …. 

15° giorno

In mattinata giretto per i borghi in Molise adiacente al parco Maiella. Strade secondarie da prova enduro . Ma Honda SH sempre ok … Neve sui monti borghi persi con poche anime , ovviamente altra tipologia più montano borghi in pietra ..

un canyon ma di questi tempi meglio evitarli

li siamo circa sui 1000metri

purtroppo non son arrivato su

rientro in campeggio dire questo un bel camper

il mare al momento non ti invita per un bagno

allora in serata

16° giorno

Come da programma si parte presto ore 8 direzione rocca  San Giovanni. Si prosegue con San Vito Chietino . Nel tragitto vedo molti frantoi entro in uno chiedo info il titolare mi dice più leggero 11€ per capirci w Power 13€ assaggiati . Senza dubbi preso quello più tosto e corposo dal colore verde smeraldo tipo fiume Natisone becca appena appena  ma per condire qualsiasi alimentazione eccezionale!  Dal gambero rosso specifico sul olio da le foglie max tre bene le ha prese tutte . In più mi son preso un ampolla con olio aromatizzato al 🍋 limone. Proseguo per Ortona fino al castello Aragonese rientrato per ora di pranzo forse pomeriggio qualche goccia io sarò a zzz..

San Giovanni

prodotti di qualità a chilometro zero con un prezzo veramente buono

le botti non son di vino ma del olio

Qui siamo a san Vito chietino

da sopra un bel panorama

lui c’è

Ortona castello aragonese

ovunque tu vai troverai sempre bella L’ITALIA

Il litorale Trabocchi offre anche una bella pista ciclabile che costeggia

17°giorno

Oggi trasferimento ma ho commesso un errore fare Adriatica rotonde , semaforo, lavori. In corso , automobilisti addormentati , camion da cava velocità media 30 – 40 dunque per fare 137 km 3 ore vonde dopo domani autostrada! Dovevo fare combaciare i tempismo che alle 14.30 piove . Dunque arrivato giù scooter e partito per Moresco un piccolo borgo ma bello …proseguo per Fermo la piazza del Popolo bella pure quella ma ero tallonato da nuvoloni non belli …rientrato in tempo pasta al tonno con una malvasia , caffè e segue pisolo…

Moresco

Fermo siamo a piazza del Popolo

18° giorno 

Oggi ho tutto il tempo che voglio e in più ce il sole . Si sale subito sulle colline Marchigiane  ed è un piacere velocità soft da bradipo così ti gusti il paesaggio prima sosta in un borgo Ripatransone  mi fermo per cappuccio e brioche che sembrava  una mega focaccia … Qualche foto e riparto per Offida altro borgo qui la caratteristica dopo i borghi di pietra , tufo qui di mattoni. Arrivo e si vedono le bancarelle  c’è mercato percorro la via centrale devo dire bello alla fine erano le 11 un furgone aveva frittura  di pesce da code di rospo sardine e altro ..  con 4  euro merendina fatta . Non aveva da bere dunque fermato in un bar . Una bella signorina chiedo ha la passerina? ( è un vino bianco della zona )Si la vorrei assaggiare certamente  le do di produzione locale pecorino… Un vino secco come aperitivo rientro e mi faccio un risotto con frutti di mare . Pisolo e si va in spiaggia un paio di ore di relax al sole . Doccia cena leggera olive ascolane e yogurt.

strada verso Ripatrasone

Offida

Offida è il paese dei merletti

la passerina che vi dicevo

un po’ di sole ce lo vogliamo prendere foto

19° giorno

Trasferimento sul Conero , le previsioni non sono buone ma cerco di incastrare le escursioni in base alle previsioni meteo. Parto presto e appena mi sistemo nel campeggio riparto subito con lo scooter per le grotte di Camerano praticamente una città sotterranea  arrivo biglietto comprende la guida. Mentre visitiamo un bel scroscio e la ragazza della biglietteria gentilmente mi mette nylon nella sella . Visita bella ovviamente con guida . Rientro sono quasi le 14 pranzo pennichella e mi vedo un po’ del giro… Pre cena in riva al mare poi arriva temporale. Ma da domani sole

il tempo non è dei migliori si vedono nuvoloni ….

Al ingresso del entrata museo Camerano è famosa per le fisarmoniche

Scavate nell’arenaria con persorso labirintico, le Grotte di Camerano si estendono sotto il centro storico del paese per una lunghezza complessiva di circa 3 chilometri. Nate con i primi insediamenti locali di epoca neolitica, l’ipogeo ha visto nei secoli un continuo ampliamento e sviluppo che lo hanno reso una vera e propria città sotterranea. Erroneamente considerate fino agli anni ’70 come delle semplici cave o cantine, le Grotte di Camerano rivelano agli occhi dei visitatori abbellimenti architettonici, bassorilievi di natura religiosa  e sale circolari con particolare gusto architettonico che svelano una storia antica, a tratti misteriosa, che spazia dalle guerre mondiali alle congiure ottocentesce, dalle chiese medievale ad antichi riti pagani.

le usavano anche come rifugio durante l’ultima guerra

20° giorno

Si parte su promontorio fa decisamente freddo poi salendo ancora di più. Sopra una bella chiesetta ma l’albergo se ne è impossessata . Poi scendo a Sirolo pese già visitato con Maura anni fa . Ci sono bancarelle tentatrici prendo un erba particolare dalla zona il paccasasso lo assaggiato non male per condire ,un caffè e giretto dalla piazza panorama stupendo sulla spiaggia sotto che poi con scooter ci passerò. Riparto per altro versante Portonovo praticamente le spiagge ci sono anche dei laghetti salmastri poi finisco il giro ad Ancona ma non sopporto le città semafori caos code e rientro sono quasi le 13 .30 pranzo pennichella mi vedo giro e gara sprint fuori c’è aria fresca ma rimango un bel po’ in riva al mare ad assaporare il suo profumo…..

Portico entrata della Chiesetta sopra promontorio di Sirolo

Sirolo la sua piazza

panorama dalla piazza

la spiaggia sotto Sirolo

Altro versante dl promontorio Portonovo

21°mgiorno

Come sempre uso la mattina per le visite dunque ore 8 si parte prima tappa Loreto con la sua maestosa Basilica mi è piaciuta anche l’interno , seconda tappa passo per Osimo in fine nel castello di Offagna  rientro oggi fa decisamente meno freddo nel pomeriggio un po’ mi sole me lo prendo , andando a visionare posto per la cena trovo un bar con musica reggae era un sacco di tempo che non la sentivo. Cena ottima con dosi giuste non come le mie …

Loreto

fuori nella cittadina mercatino del usato

c’è una freccia anche qui

castello di Offagna

poi mi cambio d’abito con lo chef cotto divorato per pranzo ….

in serata faccio una passeggiata per trovare un posticino per pesce ma ti trovo in riva al mare un locale con musica reggae in più fa anche da mangiare

antipastino

con il primo dire per oggi basta

22 ° giorno

Trasferimento  alla riserva naturale del Monte San Bortolo non male mi sistemo e parto subito lato Gabice purtroppo foschia il meteo non è ottimo poi rientro pranzo,. Nel pomeriggio tardi il giro e faccio altro versante Pesaro decisamente più corto ma. Ma il tempo si si ingrigisce minacciando pioggia devo rientrare ….

Fiorenzuola Forcara

la riviera Romagonla da Gabicce, Cattolica , Misano, Riccione ecc….

terreno di ciclisti ne ho incontrati a plotoni ….

Nel pomeriggio Pesaro ma anche terreno dei motociclisti a pochi km da qui Tavullia Coriano paesi natali di due miti del mondiale Vale e Sic . Oggi Benelli offre una gamma di veicoli completa, in grado di soddisfare ogni tipologia di pilota, e a Pesaro, città natale del brand, si trova ancora oggi il cuore pulsante dell’azienda, dove nascono e si sviluppano le moto Benelli di domani.

anni fa in occasione del motoraduno San Angelo in vado si doveva andare al museo Benelli invece siamo andati al museo Morbidelli due capannoni di moto da valore inestimabile che purtroppo fallito e i pezzi più importati se sono andati al estero . Un vero peccato che in Italia non ci sia un museo nazionale delle moto dove mettere in esposizione i nostri gioielli . Ora comprati dalle multinazionali estere ….

23° giorno

Siamo nella terra dei motori dunque Tavullia e le belle colline marchigiane.  Lui il mitico leggendario pilota non lo ho trovato…. Proseguo per Misano ho saputo dei piloti della SBK che fanno dei test dunque potevo mancare . Sempre bello vederli sfrecciare come missili avevo portato un paninetto ma ormai mi faccio anche la piadina…da Paolino …

palestra allenamento purtroppo non cera nessuno

qui siamo a Misano test mondiale SBK

Petrucci

il mitico camperista un ex campione del mondiale SBK lo visto vincere a Zeltweg ..Giancarlo Falappa

ne sentiremo parlare di questo pilota il turco Toprak

di fronte al circuito c’è un pub da Paolino che ne ha uno anche sulla spiaggia oltre alla birra artigianale piadina è famoso perchè alle 22.20 accende la moto del SIC.

rientrando per Cattolica

Da Gabicce Mare ci conclude la vacanza premio a voi la linea …… mandi

un saluto da Lelito il Camperito e il sorprendente Honda SH 150 cc. che si sa adattare a tutti i terreni soffre però le buche …. purtroppo in Italia le strade sono indecenti neanche in Albania 20 anni fa erano così. Quando si decideranno i tir sui treni ???

24° giorno si rientra

se al mattino scottato con il thè al uscita Portogruaro il casello mi ha regalato 30 euro dalla felicita lo condivisa con mio fratello al telefono roba che non mi svenga dalla rabbia mi ha detto su di tutto …..

MANDI MANDI

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2 Replies to “Italia centrale in camper e scooter

  1. Lelle sei un grande…..belli i posti che hai scelto e belle le spiegazioni….hai fatto libera o camping ??? Comunque bravo !!!

  2. Preferisco sempre camping mi sento più sicuro poi nei mesi che vado io paghi poco . questo tour preparato in inverno ho cercato i borghi più belli li segnavo su google map , poi i campeggi migliori a buon prezzo e li segnavo poi ho tracciato un percorso di massima che poi ho modificato in base alle situazioni meteo e di convenienza

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